giovedì 14 giugno 2018

Pioggia



Sorriderò,
ora lasciami in balia del nulla
e non coprirmi,
voglio la pioggia su di me,
a risvegliarmi i sensi,
a ricordarmi l'odore di terra,
il fruscio della notte
quando arriva piano
e ti lasci cullare.
Acqua che scivola
come magia sugli occhi,
sorriderò,
ora voglio i suoi freschi baci
mentre piango con lei
l'inquietudine dei giorni.


(Inedito)



Melodia




Sapessi scrivere una canzone,
ma è solo un gioco,
sono quattro versi nati per caso,
senza note
e senza ritornello.
Ma se fosse una canzone,
mi piacerebbe parlasse di me,
mi piacerebbe parlasse di noi
che giochiamo a vivere,
ognuno col nostro orizzonte.
L'ascolterei in silenzio
aggrappata ad un desiderio,
uno per ogni bocca
che non può parlare.
Uno per ogni lacrima
ferma ad aspettare.
Per ogni infanzia mai vissuta,
per ogni preghiera
libera di volare.
Oh se fosse una canzone!
Ma sono solo quattro versi
scritti per gioco,
per farsi ascoltare.


giovedì 7 giugno 2018

Illusione



Una sigaretta arrotolata,
fumo tra le dita
come nuvola fuggente,
come sogno evanescente.
Ancora un tiro,
l'illusione d'esser libero.
Fumo che brucia in gola,
Fumo che vorrei diradare,
magari pensando a te, Dio,
unico gancio
tra mille illusioni.

A me



Brindo alla vita 
agli sguardi mai avuti,
alle parole urlate
e a quelle mai dette.
Brindo al coraggio,
ai treni persi,
alle partenze senza ritorni
sognate una notte
guardando le stelle.
Ma quanto è strana la vita!
Prende,
e tu allo specchio sorridi.
Brindo alla vita
e alla sua sfida,
all'onda,
alla risacca
contro ogni ritorno.