sabato 28 luglio 2018




Come la pioggia

...piove,
scivola via il tempo
e mi trovo appesa al filo di ieri.
Che sapore strano ha l'oggi,
quanta strada ho perduta,
quanta ne farò.
...piove,
goccia dopo goccia
tessendo tele
che asciugheranno al sole
e tutto continuerà,
il giorno,
la notte,
la vita che brucerà
nelle mai della speranza.
...e ancora piove

(inedito)





Raggio di luna

Bastassi tu,
a braccia aperte
aspetterei un tuo bacio
mentre posi sul mio viso
il tuo candore.
Bastasse guardarti
per avere risposte,
ma domande non ho,
sono un ombra 
che sogna amore,
vento che non sa volare
e tu non smettere di guardarmi,
un raggio ancora,
uno solo basterà.

(inedito)

martedì 17 luglio 2018



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"...il rumore delle lamiere squarciò il silenzio della collina. L'auto riversa su se stessa, giaceva a lato della strada, il fumo usciva dai rottami mentre qualcuno, nell'auto ferma lì vicino, sembrava gustarsi la scena.
"Questo succede a essere curiosi. Andiamo prima che arrivi qualcuno." Uno stridio di gomme e l'auto partì imboccando una strada secondaria...

La voglia di rivalsa, la sete di giustizia spingono l'investigatore privato Renzo Oneto a riprendere l'indagine abbandonata mesi addietro a causa di un incidente provocato da chi intendeva fermare ad ogni costo le indagini, incidente nel quale Renzo perse l'uso delle gambe e il suo socio ed amico Daniel la vita.
L'investigatore e i suoi collaboratori si trovarono invischiati in una spirale di droga, prostituzione, ricatti e corruzione. Paul, un ragazzo inglese a Siena per studio, sparisce e con lui la sua fidanzata. 
Sullo sfondo l'amore di Renzo per Paola, moglie adorata e paziente che lo sostiene con caparbietà.
La vicenda partita dalla città Toscana,approda nei vicoli stretti e intricati del centro storico di Genova dove si svolgerà l'ultimo avvincente atto che porterà alla conclusione del caso.

martedì 10 luglio 2018





Eppure amore

Amore,
vorrei trovarti
tra i silenzi
e i troppi tarli,
eppur ci sei.
Amore,
vorrei sentire scorrere
acqua fresca
tra le mani
evitando i sassi,
udire la tua voce,
ma tutto intorno
è frastuono,
eppur parli.
Amore,
un alito ancora
ci salverà da noi
che siamo sordi,
eppur ci manchi.





Mio mare

Non ti chiederò di ascoltarmi,
lascia ch'io riposi qui
accanto a te.
Odo il gorgogliar tuo lento
e tutto tace,
anche il tormento.
Non ti chiederò sogni,
mi basta un piccolo sasso
rotolato nella risacca,
ha lo stesso colore
di quest'indolente attimo,
ma nella sua trasparenza
vedo già il mio ritorno.


(inedito)